legacy wrote:quella vernice e' usata nelle manette elicottero, si usa nelle incisioni di posizione e serve per renderle fluorescenti
2 LUX quanti sono ? sono ragionevoli o stupidaggine ? e 30 LUX ? quanti sono realmente per le curve fotometriche dell'occhio umano seduto in un aeromobile che vola di notte ? e nella misura con LUX metro quanto centra il colore/temperatura dei pannelli led ? Devo ri chiedere dei filtri colore ?
Di notte la visione è scotopica e l'occhio è maggiormente sensibile al blu-verde con un picco di 1700lm/W.
Nel tuo caso però mi sembra che hai una visione mesopica se nell'aeromobile ci sono anche fonti di illuminazione all'interno della cabina, una situazione intermedia tra visione fotopica (maggiore sensibilità al giallo-verde con un picco di 683lm/W) e scotopica.
Il colore della luce è quindi importante, attenzione che in genere i dati sono riferiti alla visione fotopica.
Non sono assolutamente un esperto ma ieri (per altri motivi) ho letto i primi capitoli del libro "Practical Lighting Design with LED" che probabilmente ti conviene leggere
Ciao
PS: Sono rimasto sconcertato nell'apprendere dal libro che coi LED per illuminazione siamo in una situazione analoga alla chiavette USB, ovvero vendute senza specificare dei parametri di merito (ad es. la velocità, se sono multicella, etc..).
In pratica il metodo consigliato è comprare i led e provarli in proprio
Dati come la longevità non sono spesso affidabili, non specificano quella del driver ed escono modelli a ritmi tali da non avere tempo per raccogliere dati affidabili
Per la luminosità ogni produttore fa come gli pare, sparano lumen su lumen a temperature di laboratorio, 25°C mentre in realtà il led raggiunge anche gli 85°C quando è acceso con una luminosità molto diversa
Per chi vuole saperne di più il nome del libro ce l'ha