Il controllo della velocità di rotazione dei motori è abbastanza complicato quando viene realizzato utilizzando le tradizionali tecniche di controllo (PID), poiché esso richiede un modello matematico abbastanza complesso.
Come ben saprai PID sta per Proporzional, Integrative, Derivative (control).
Quello che volevo dire è che per i neofiti affrontare argomenti matematici che coinvolgono funzioni del tipo integrali, derivate ed altro
potrebbe apparire molto complicato, specie se i parametri d'ingresso sono maggiori di uno (un controllo PID è intrinsecamente monovariabile).
A proposito del PID qui avevo fatto l'esempio della vasca d'acqua riempita dagli operai spiegando proprio la semplicità con cui viene affrontato il problema.
http://www.delucagiovanni.com/public/phpbb3/viewtopic.php?f=3&t=30Nel caso in cui bisogna realizzare un controllo con molte variabili di ingresso interpolate, il tutto si può affrontare implementando logica-fuzzy che permette di creare una sorta di controllo-ragionato-sfumato con variabili linguistiche facili da interpretare:
Positivo molto, Positivo medio, Positivo piccolo, Zero, Negativo piccolo, Negativo medio, Negativo molto..
E' possibile definire le variabili linguistiche usando anche altre espressioni (largo, distante, grande etc etc) per facilitare la stesura delle inferenze.