progetto apparentemente no-sense, ma fa fiquo giocare con meccaniche mignon
l'idea e' questa: quel box si ingoia il carrellino con lo zoccolo dove inserisco un chip con dentro la "passphrase"
e' associato ad una scheda con un filesystem che sto sviluppando di terza generazione
(molto meno complesso dei filesystem oggi in uso, p.e. e' meno complesso di ext4, sebbene + complesso di VFAT)
e la passphrase e' la livello data-block
notare il "sensore" incastonato nel DIP8, quel pirulino, si vede? costruito a mano
i pezzi sono ricavati da una unita' ottica, c'e' parecchio lavoro di lima ed incollaggio
era + grande in orgine, ho dovuto accorciarlo
notare che
non c'e' un secondo asse, la slitta e trascinata lungo quanto resta della vecchia sponda (in plasticaccia)
e le guide sono realizzate con filo in rame pieno
ho dovuto infilare un'isola plastica a fine corsa, incollata sotto la slitta
per le reazioni di vincolo all'inserzione del chip, altrimenti si sfonderebbe in un attimo
come "demo" da showroom (questo lo scopo): e' efficace, diverte, e fa il suo lavoro
eventualmente potrei "pensare" ad una nuova generazione
con meccanica a doppio asse, slitta in alluminio
addirittura un encoder in miniatura a forcella ottica incorporata